Un’asserzione è la risposta ad una domanda, e una domanda è un’asserzione contenente incognite.
Per esempio, se io asserisco “ieri sono stato al mare”, tale asserzione è la risposta alla domanda “dove sei stato ieri?”, la quale domanda coincide con l’asserzione “ieri sono stato …” dove i punti di sospensione sono l’incognita da sostituire con una espressione significativa.
Tuttavia, la domanda la cui risposta è “ieri sono stato al mare” può anche essere “quando sei stato al mare?”, che coincide con l’asserzione “… sono stato al mare”.
Credo sia importante, quando consideriamo un’asserzione, chiedersi quali siano le domande a cui essa risponde. Infatti, una risposta di cui non si conosce la domanda non solo è inutile, ma non permette di trovare risposte alternative alla stessa domanda, ovvero asserzioni più corrette o più efficaci.
