Consideriamo buono ciò che è utile o consideriamo utile ciò che è buono?
Se consideriamo utile ciò che ci fa star bene, anche per un breve periodo di tempo, allora tante cose considerate inutili — in quanto non produttive e non salutari — dovrebbero essere considerate utili.
Dovremmo perciò distinguere tra due tipi di utilità: quella materiale e quella che chiamerei “sentimentale”. La seconda è la qualità di tutto ciò che ci fa star bene — almeno per un po’ di tempo — nel senso che dà piacere o allevia un dolore.
Hanno utilità sentimentale, tra le altre cose, le religioni, le credenze, le illusioni e tutto ciò che può essere condiviso, anche se insensato e materialmente inutile o perfino dannoso.
